ROMA (ITALPRESS) – Dopo la sconfitta contro la Repubblica Dominicana, l’Italia è tornata in palestra per preparare l’ultima e decisiva sfida del gruppo A dei Mondiali di basket, quella alle Filippine, in scena domani alle 14 italiane (le 20 locali). A margine della sessione di allenamento della mattina, il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, Giovanni Petrucci, è tornato sul match contro la Repubblica Dominicana: “I nostri avversari hanno vinto meritatamente. Gli errori arbitrali ci sono stati e sempre ci saranno, ma non sono quelli che ci hanno fatto perdere la partita e non è responsabilità FIBA”.
“Questa mattina ho avuto un colloquio con tutto lo staff tecnico e ho detto loro che intemperanze come quelle di ieri non devono più accadere. Abbiamo un’immagine da difendere e dobbiamo agire di conseguenza. Il CT Gianmarco Pozzecco gode della fiducia della squadra e soprattutto gode della mia fiducia. E’ una persona straordinaria sotto molti punti di vista ed è il primo ad essere dispiaciuto. Ho per lui stima e affetto e continuo a considerarlo un ottimo allenatore”, ha aggiunto Petrucci.
“Non è un dramma aver perso una partita e di certo il nostro CT non è l’unico responsabile. Abbiamo un gruppo di ragazzi intelligenti che hanno tutte le carte in regola per reagire alla sconfitta già da domani contro le Filippine”, ha concluso il numero uno della Federbasket.
Per passare alla seconda fase dei Mondiali e per essere certi, almeno, di un posto al torneo Pre Olimpico del prossimo anno l’Italia deve vincere il match di domani. Come sempre la posta in palio è altissima e per afferrarla gli azzurri dovranno battere le Filippine nel catino dell’Araneta Coliseum. La sconfitta contro la Repubblica Dominicana ha complicato le cose ma per l’Italia ci sono diversi scenari favorevoli: addirittura anche una sconfitta con 11 punti di scarto (non uno di più) se i dominicani battessero poi l’Angola nel match del pomeriggio.
Non ancora assegnato nemmeno il primo posto nel girone. La Repubblica Dominicana, per ora imbattuta, potrebbe non raggiungerlo in caso di sconfitta contro gli africani fino a 22 punti. Azzurri primi in classifica quel caso battendo le Filippine.
– foto Image –
(ITALPRESS).