MILANO (ITALPRESS) – Supportare nuovi talenti nel percorso di studio e offrire opportunità di inserimento nel mondo professionale. Sono questi gli obiettivi di “Studio e Lavoro”, il nuovo progetto lanciato da PwC Italia insieme all’Università Mercatorum del Gruppo Multiversity.
Il progetto, che prenderà il via il 4 ottobre, è dedicato ai giovani diplomati tra i 18 e i 20 anni che vogliono iniziare un percorso di studi triennali in Economia, affiancando l’attività lavorativa. A tutti i partecipanti, verrà garantito un contratto di lavoro con PwC Italia e una borsa di studio per un percorso di laurea in Economia dell’Università Mercatorum.
Grazie alla collaborazione con l’Ateneo digitale, gli studenti avranno la possibilità di seguire i corsi da remoto e di conciliare, così, studio e lavoro in modo efficace. I candidati verranno selezionati sulla base del merito e potranno accedere ad un percorso guidato di crescita, attraverso il costante affiancamento da parte di tutor professionali e di studio, con cui potranno confrontarsi periodicamente sull’andamento del programma.
Oggi l’Italia vive un problema significativo legato all’istruzione universitaria: con un tasso di laureati pari a meno del 20% della popolazione, è fanalino di coda in Europa, seguito solo dalla Romania. La situazione è ancora più complessa per la fascia di età 25/35 anni, dove si conta meno di un laureato su 3 (28%), mentre paesi con strutture socioeconomiche e demografiche paragonabili, tra cui Francia e Spagna, hanno tassi di laureati superiori alla media europea, pari oggi al 40%. Anche il mix di lauree continua ad essere poco orientato al mondo del lavoro con un’influenza dell’area economica e STEM che non raggiunge il 30%. Secondo l’ultimo Rapporto Alma Laurea, negli ultimi dieci anni, si registra una flessione di quasi 6 punti percentuale nella quota di laureati che ha lavorato durante gli studi: nel 2012 erano il 70,3%, nel 2022 si arriva al 64,1%. Il progetto “Studio e Lavoro” intende contribuire a ridurre questo gap, anche mediante l’ausilio della metodologia in e-learning che favorisce l’accesso allo studio universitario alle categorie degli studenti-lavoratori, attraverso un approccio più flessibile e inclusivo.
Da sempre impegnata nella valorizzazione dei talenti, con oltre 3000 assunzioni nell’ultimo anno, PwC Italia intende costruire modelli innovativi di formazione per la classe dirigente del futuro.
“Con questo progetto – dichiara il Rettore Giovanni Cannata – l’Università Mercatorum conferma il suo impegno nella formazione continua delle nuove generazioni. La digitalizzazione rappresenta una leva fondamentale per rendere lo studio più accessibile e inclusivo. L’accordo con PwC intende mettere a disposizione degli studenti il valore accademico dello studio digitale e l’esperienza professionale di un gruppo leader nei servizi di revisione, di advisory e di consulenza fiscale”.
L’attenzione per la simultaneità tra attività lavorativa e percorso di formazione universitaria rappresenta una delle tante forme di attenzione ai problemi del lavoro che UniMercatorum ha cristallizzato in uno dei vari focus “impresa e lavoro al centro”.
“In PwC Italia, che conta oltre 8.000 professionisti che lavorano dalle nostre 24 sedi presenti capillarmente su tutto il territorio nazionale, siamo consapevoli della necessità di supportare con azioni concrete l’attuale contesto del nostro Paese. Consentire a dei giovani diplomati brillanti e selezionati l’ingresso nel mondo del lavoro e, parallelamente, l’accesso ad un percorso di studi universitario pensiamo possa davvero essere un modo per consentire loro di formarsi e investire sul loro futuro”, ha dichiarato Andrea Toselli, Presidente e Amministratore Delegato di PwC Italia.
-foto ufficio stampa Comin & Partners (nella foto Giovanni Cannata) –
(ITALPRESS).