AGI – “Immortale”. È la definizione usata da Sergio Iapino, regista, autore e compagno nella vita di Raffaella Carrà per spiegare cosa rappresenta per lui ‘Bailo Bailo’, il musical dedicato all’artista italiana scomparsa nel 2021.
Il 18 giugno 2023 Raffaella Carrà avrebbe compiuto 80 anni ma il destino non le ha permesso di spegnere queste candeline. Diverse le iniziative per ricordare la più iconica delle cosiddette showgirl italiane ma soprattutto cantane, attrice, ballerina professionista, conduttrice.
Su tutte spicca ‘Bailo Bailo’ musical interamente dedicato a lei e ai suoi successi attraverso la storia di una donna chiamata Maria (il cui amore e Pedro), presentato in anteprima assoluta al teatro Capitol di Madrid situato sulla Gran Via, in Spagna infatti, Raffaella Carrà è tutt’oggi amatissima.
È una storia diversa rispetto alla vita di Raffaella ma basata sui suoi grandi successi, simile a ‘Mamma mia’, musical con i grandi successi degli Abba con una trama diversa rispetto alla storia del gruppo svedese. Per la Raffa nazionale arriva quindi un regalo postumo con cui per l’artista nota nel mondo, in particolare quello latino-americano, Spagna e Italia si uniscono per renderle omaggio.
Un’attenzione riservata a una donna che ha incarnato un modello di libertà per le generazioni femminili di ieri e di oggi. Il musical che andrà in scena a Madrid il prossimo due novembre, è il frutto di una collaborazione paneuropea che schiera case di produzione quali la Dreamcatcher Bv.
Il debutto al Capitol di Madrid
Il debutto del 2 novembre avverrà sempre al Capitol per l’occasione rinnovato, che per la prima volta dal 1933 diviene palcoscenico per un musical. Un luogo speciale e unico per far debuttare un’opera che cercherà di riportare in scena lo spirito e l’energia dell’indimenticabile Raffaella.
Una produzione che da Madrid si rivolge al mondo, con l’ambizione di seguire la scia e diventare appunto un “Latin Mamma Mia”. Alla conferenza stampa, aperta da Euprepio Padula (artista molto amico della Carrà), sono intervenuti l’ambasciatore italiano in SpagnaGiuseppe Maria Buccino Grimaldi, il Ceo del Capitol Theater Alberto Menkes, la produttrice del musical Valeria Arzenton e il compagno di vita e di lavoro della Carrà, Sergio Iapino.
Liberamente adattato dal film Explota Explota di Nacho Alvarez, “Bailo Bailo” ha coinvolto alcune fra le maggiori stelle del musical internazionale, con la regia di Francesco Bellone, le coreografie di Gillian Bruce, la supervisione musicale di Giovanni Maria Lorie la produzione di Valeria Arzenton, oltre alla consulenza artistica di Sergio Iapino.
Madrid non ha dimenticato Raffaella
“Perché Madrid? Perché questa capitale – ha spiegato Arzenton – è la città del musical come Brodway e New York. Giusto quindi partire da qui dove lei è amatissima. Gli spagnoli, quando ho iniziato a lavorare a questo musical mi hanno detto che ci invidiano due cose: Cristoforo Colombo e Raffaella Carra’”. E lo dimostrano la curiosità e i commenti dei passanti che lungo la Gran Via si sono fermati a guardare le insegne luminose e i cartelloni, che annunciano lo spettacolo davanti al teatro: in tanti chiedono e si informano per sapere quando sarà il debutto e nessuno, fra giovani e anziani, fermandosi si chiede chi sia. “Ah, è lei!” È la frase più ripetuta. “Era veramente amata qui”, commenta ancora Arzenton. Nel cast, star del calibro di Lydia Fairen, Natalia Millan, Thomas Naim, Dani Tatai, Pepa Lucas e Chez Gutzman.
“Cercherò di essere all’altezza – ha detto Lydia Fairen che sarà Raffaella-, interpreterò questo ruolo con tutto l’entusiasmo del modo. Per me è un grande onore”. Tra le novità messe in campo dalla produzione per rendere omaggio alla Carrà in occasione dei suoi 80 anni, il brano Bailo Bailo Song, hit tratta e ispirata alla celebre sigla Ballo Ballo di Raffaella, eseguita live da Marco Martinelli (giovane talento italiano scoperto da Raffaella Carrà) featuring Lydia Fairen e Bella Exum.
“È un omaggio a Raffaella con cui ho lavorato nel 2015, mi ha insegnato tanto, lavoro, disciplina ma soprattutto a essere libero. Lei mi ha dato anche questa occasione e per me è una stella che mi manda energia”, ha detto Martinelli. Inoltre, l’esclusiva collezione di gioielli Carrà HRD disegnata da Percossi Papi e certificata da Concetta Spitaleri HRD Anversa. Infine, dal 18 e fino al 21 di giugno, la produzione del musical metterà in vendita i biglietti da collezione “Tanti Auguri Raffaella”.
Il musical racconta la storia di Marìa, una giovane ballerina sensuale che anela alla libertà all’inizio degli anni Settanta, un’epoca che in Spagna era segnata da rigidità e censura, soprattutto in televisione. Con lei scopriremo come anche il più difficile dei sogni può diventare realtà, il tutto raccontato attraverso i più grandi successi di Raffaella Carrà. Il musical, dopo Madrid andrà in tour in Argentina e altri Paesi del Sud America per poi approdare in Italia nel 2025/26.