AGI – I carabinieri della sezione investigazioni scientifiche sono arrivati in via Novella 14 a Senago (Milano) per il sopralluogo nell’appartamento al primo piano dove Alessandro Impagnatiello ha ucciso la compagna Giulia Tramontano, incinta di 7 mesi.
Per assistere ai rilievi sono giunte anche la procuratrice aggiunta Letizia Mannella e la pm Alessia Menegazzo, titolari dell’inchiesta per omicidio pluriaggravato, soppressione di cadavere e interruzione di gravidanza non consensuale.
Si cerca il cellulare di Giulia
I carabinieri, con la collaborazione dei vigili del fuoco, sono al lavoro anche nell’area parcheggio del capolinea della linea gialla Comasina alla ricerca del cellulare di Giulia. Come raccontato agli inquirenti Impagnatiello lo avrebbe gettato in uno dei tombini domenica, la mattina dopo l’omicidio della compagna.
Solo ieri l’avvocato Sebastiano Sartori aveva rinunciato all’incarico di difendere il barman. In mattinata il legale aveva incontrato in carcere San Vittore Impagniatiello. Dal primo colloquio all’ultimo il reo confesso “sta acquisendo sempre maggior consapevolezza”, aveva riferito l’avvocato lasciando l’ufficio di procura.
“Ho rinunciato al mandato per motivi connessi al rapporto fiduciario e dunque coperti da segreto professionale, null’altro” aveva spiegato all’AGI Sartori.
ricerche a Milano anche su cellulare Giulia
R01 – 12:45:14 06/06/23
(AGI) – Milano, 6 giu. – I carabinieri, con la collaborazione dei vigili del fuoco, sono al lavoro anche nell’area parcheggio del capolinea della linea gialla Comasina alla ricerca del cellulare di Giulia Tramontano. Come raccontato agli inquirenti Alessandro Impagnatiello lo avrebbe gettato in uno dei tombini domenica, la mattina dopo l’omicidio della compagna incinta di 7 mesi.