MILANO (ITALPRESS) – Dopo il weekend, continua ad abbattersi sulla Lombardia il ciclone Poppea che sta causando violenti nubifragi su tutta la regione e un crollo delle temperature di quasi 10 gradi.
Solo nel fine settimana a Milano si erano registrate oltre 180 chiamate ai vigili del fuoco, con richiesta di intervento in particolare nella zona sud ovest del capoluogo e nei comuni di Rozzano, Buccinasco, Trezzano, Corsico e Pieve Emanuele. Fortunatamente in nessun caso si sono avuti feriti.
Il maltempo sta causando diversi rallentamenti alla circolazione ferroviaria in partenza da Milano: ritardi sulla linea per Venezia a causa di danni vicino a Verona.
Cancellati numerosi treni diretti in Francia a causa di una frana in Savoia, mentre è rimasta interrotta per tre ore la circolazione ferroviaria tra Treviglio e Cremona. Chiuso per precauzione il parco dell’idroscalo, mentre per gli altri parchi dopo il nubifragio del 24 luglio era stata disposta la chiusura fino al 31 agosto in caso di allerta meteo.
A Varese nella notte è crollato il controsoffitto di un supermercato: nessun ferito, ma molte auto danneggiate.
A Sondrio è invece esondato il torrente Frodolfo, obbligando in via precauzionale l’evacuazione della frazione di Santa Lucia.
Sempre in Lombardia, Anas (azienda nazionale autonomia strade statali, ndr) ha disposto la chiusura di tre strade a causa dei danni del maltempo: chiusa per caduta massi in entrambe le direzioni la SS 470 della Val Brembana e del passo San Marco; sulla SS 36 del lago di Como e dello Spluga chiuso per frana il passo dello Spluga sul versante svizzero; rallentamenti sulla SS 38 dello Stelvio per l’esondazione del fiume Adda a Bormio in provincia di Sondrio.
– foto: da video Vigili del Fuoco –
(ITALPRESS).