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Tommaso Marini è il nuovo campione del mondo di fioretto

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MILANO (ITALPRESS) – Il boato di gioia del pubblico di Milano esplode per Tommaso Marini, nuovo campione del mondo di fioretto maschile. Terza giornata e settima medaglia per l’Italia ai Mondiali 2023. Secondo oro per il fioretto azzurro: nella gara maschile è Tommaso Marini a conquistare il titolo dodici mesi dopo l’argento a Il Cairo. Si è fermata invece ad un passo dalla medaglia la corsa di Martina Criscio nella sciabola femminile.
Titolo iridato dunque per Tommaso Marini, la sua seconda medaglia consecutiva ai Mondiali per l’atleta del 2000 che nella scorsa stagione aveva conquistato l’argento in Egitto. Il fiorettista azzurro si è presentato alla kermesse meneghina con il successo nel tabellone da 64 contro il tedesco Faul per 15-8. Nel turno dei 32 l’anconetano delle Fiamme Oro ha poi avuto agilmente la meglio sul giapponese Shikine 15-4. La sua corsa è proseguita con il derby contro Filippo Macchi vinto per 15-11 e chiuso da uno splendido abbraccio finale tra i due giovani talenti azzurri, il campione europeo di Plovdiv e colui che si apprestava a diventare campione del mondo.
L’atleta marchigiano si è assicurato la medaglia con il successo con il punteggio di 15-9 sul transalpino Savin nei quarti di finale. Nella semifinale, che ha visto un grandissimo supporto dei 2000 presenti al Mi.Co., Marini ha combattuto stoccata su stoccata per superare il francese Lefort 15-13. La finale dell’oro è stata un rematch di quella del Campionato del Mondo Under 20 di Verona 2018. Il risultato è però diverso da quello visto cinque anni fa tra gli Juniores, con Marini che supera lo statunitense Itkin e si laurea per la prima volta in carriera campione del Mondo a 23 anni con il punteggio di 15-13.
Come detto, solo Marini ha fermato la gara di Filippo Macchi. Il fiorettista toscano ha vinto agilmente il primo match, quello del tabellone da 64, contro l’israeliana Finstebush 15-3. Nel turno da 32 l’atleta delle Fiamme Oro ha avuto la battuto all’ultima stoccata contro l’austriaco Lechner 15-14 portandosi agli ottavi. La sconfitta nel derby contro Marini 15-11 ha dirottato Macchi al nono posto nel suo primo Mondiale. Si ferma nel tabellone da 32 la gara di Daniele Garozzo e Alessio Foconi. Il campione olimpico di Rio 2016 ha iniziato la giornata con il successo per 15-8 sull’ucraino Yunes nel primo turno di assalti. Lo stop per il siciliano è arrivato nel secondo match contro il danese Winterberg-Poulsen 15-11. Foconi invece ha battuto il cipriota Tofalides con il punteggio di 15-8 nel tabellone da 64. Nel secondo match della sua giornata, l’atleta dell’Aeronautica Militare è stato poi sconfitto dall’egiziano Tolba con il punteggio di 15-8.

Nella sciabola femminile, stop ai pedi del podio per Martina Criscio. La pugliese ha vinto nel turno delle 64 contro la spagnola Perez Cuenca con il punteggio di 15-12. Nel tabellone da 32 ha poi avuto la meglio sulla turca Nisanur Erbil dopo un match combattutissimo per 15-13. Ancora una vittoria per l’atleta delle Fiamme Oro negli ottavi di finale contro la britannica Maxwell che le ha permesso di entrare nelle “top 8” dei mondiali. La medaglia iridata è sfumata contro la numero 1 del seeding, la giapponese Emura (poi oro per il secondo anno consecutivo) con un 15-8 classificando poi la classe ’94 in 7^ posizione. Finisce invece agli ottavi di finale la corsa di Rossella Gregorio. L’atleta dei Carabinieri ha vinto il primo match di giornata contro l’atleta di Hong Kong Leung per 15-10. Stesso punteggio per la salernitana nel turno da 32 contro la numero 12 del ranking, la statunitense Tartakovsky. La corsa della classe ’90 si è fermata nel tabellone da 16 dove è stata sconfitta dalla francese Apithy-Brunet. Nel tabellone da 32 lo stop di Michela Battiston. La friulana ha aperto la sua prova con una larga vittoria per 15-5 contro la kazaka Gulik. Nei sedicesimi di finale, l’atleta dell’Aeronautica Militare, ha visto fermare la sua corsa all’ultima stoccata contro la cinese Yang per 15-14 concludendo la prova in 20^ posizione. Primo assalto fatale per Chiara Mormile. La sciabolatrice dell’Esercito ha perso nel turno delle 64 contro la giapponese Takashima 15-12 chiudendo il suo primo mondiale in 37^ piazza.

Le azzurre di spada femminile, la vice campionessa del mondo Alberta Santuccio, il bronzo Mara Navarria, Rossella Gregorio e Federica Isola, dopo un bye nei trentaduesimi di finale, sono entrate in gara nel tabellone da 32 dove hanno superato la Finlandia per 45-22. Le ragazze del ct Dario Chiadò negli ottavi di finale hanno poi avuto la meglio sul Canada per 45-30. Domani l’Italia salirà in pedana contro Hong Kong nei quarti di finale. Anche la sciabola maschile ha fatto percorso netto nel giorno preliminare di eliminazione diretta. I quattro azzurri: Luca Curatoli, Luigi Samele, Enrico Berrè (al suo esordio nella kermesse meneghina) e Michele Gallo hanno battuto la Bulgaria nel tabellone da 32 per 45-26. Negli ottavi di finale l’Italia ha poi vinto il match contro l’Ucraina per 45-25 assicurandosi il secondo giorno di gare. Gli azzurri affronteranno la Francia domani per i quarti di finale.
Le prove a squadre prenderanno il via domani alle ore 10 prima con i quarti della spada femminile ed alle 10.40 con la sciabola maschile. Spazio anche per le fasi preliminari delle prove a squadre di spada maschile e di fioretto femminile.
– foto Bizzi/Fedescherma –
(ITALPRESS).

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