VENEZIA (ITALPRESS) – “Sono emozionato perchè oggi si realizza un grande sogno. Andiamo a sublimare l’eccellenza della sanità veneta e dimostriamo la forte volontà di dare avvio oggi ad un forum internazionale che sia riferimento per il mondo dell’innovazione medica. Come ho detto in questi giorni, vogliamo diventare la Davos della sanità. All’inaugurazione di oggi centinaia di esperti, scienziati e studiosi a Palazzo della Ragione, a Padova, hanno dato il via ad un evento dove si parla e ci si confronta su sanità, ricerca, innovazione e tecnologie applicate. Un’edizione frutto di un grande lavoro di squadra fra istituzioni ed enti del Veneto, nella quale mettiamo a sistema un patrimonio di informazioni ed esperienze, per fare sintesi e guardare avanti. Il Forum anno dopo anno crescerà, consolidando la propria immagine di riferimento internazionale della sanità”.
Lo ha detto oggi il Presidente della Regione Luca Zaia in occasione dell’apertura del World Health Forum Veneto.
Una quattro giorni che nasce sotto la regia di Regione del Veneto, capofila del forum in stretta collaborazione con il Comune di Padova, l’Università degli Studi di Padova (dipartimento di Medicina e dipartimento Ingegneria dell’informazione), il VIMM, la Camera di Commercio di Padova, Venice Promex la Fondazione Cariparo, Motore Sanità e Veneto Innovazione.
Il fitto programma di eventi che prevede relazioni e interventi di oltre 100 i relatori esperti, anche internazionali, che giungeranno nel capoluogo patavino per confrontarsi sul futuro della sanità e le nuove tecnologie, a partire dal tema più dibattuto del momento, l’intelligenza artificiale e i big data per arrivare al campo dell’esplorazione spaziale collegata all’ehealth.
“Auguro buon lavoro a tutti – ha concluso Zaia, che ha ringraziato tutti i partner dell’iniziativa -, ricordando che abbiamo due università di eccellenza in campo medico, a Padova e Verona, un sistema sanitario che conta su 64.000 professionisti che insieme a11.000 medici contribuiscono a erogare 80 milioni di prestazioni. Abbiamo primati nel campo dei trapianti di cuore, rene, fegato e polmoni ed eccellenze riconosciute ovunque. E, come diceva Cornelia, madre dei Gracchi, ecco i miei gioielli”.
-foto ufficio stampa Regione Veneto –
(ITALPRESS).